LA SALUTE MENTALE: CONSAPEVOLEZZA ED AGEVOLAZIONI SUL TERRITORIO
LA SALUTE MENTALE: CONSAPEVOLEZZA ED AGEVOLAZIONI SUL TERRITORIO
Si fa riferimento al 10 Ottobre come la Giornata Mondiale della Salute Mentale; una giornata che ha il fine di sensibilizzare circa un tema particolarmente delicato e, alle volte, anche stigmatizzato.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) definisce la salute come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale (…)”, riconoscendo quindi la salute mentale come una parte integrante del benessere generale della persona.
Nella ricorrenza del 10 Ottobre è importante favorire una maggiore consapevolezza sul tema, divulgando una corretta informazione, per contrastare la stigmatizzazione e i pregiudizi che ruotano attorno al tema, con l’obiettivo di generare e fornire un aiuto concreto, ma soprattutto valido ed idoneo, a tutti coloro che lo necessitano.
La consapevolezza del mondo interiore che ci muove, e di quanto ci sia bisogno di prendersene cura, è la base di partenza per una migliore qualità della vita.
Il benessere psicologico va ad alimentare e a modificare tutte le altre sfere vitali, facendoci vivere in armonia con noi stessi.
Soprattutto in questo periodo storico molto particolare, alla luce di una pandemia che proprio non sembra voler tramontare, facciamo i conti con tutte quelle che sono le conseguenze a livello psico-emotivo.
Se da una parte è importante avere consapevolezza, dall’altra è fondamentale usufruire di tutto l’aiuto possibile per gestire la problematica.
Difatti, L’impatto della pandemia si è riscontrato non solo sulla salute organica dei cittadini ma anche sulla psiche. Dai numerosi studi avviati nell’anno 2020 è emerso che gli effetti del covid-19 hanno prodotto un netto incremento dei disturbi depressivi e dei disturbi d’ansia nella popolazione. Pertanto, l’Ordine degli Psicologi Nazionale, in collaborazione con il parlamento, ha promosso progetti riguardanti sussidi economici in merito all’aiuto ed al sostegno psicologico, attraverso il famoso “Bonus psicologico”. Esso si concretizza in una somma precisa da poter utilizzare al fine di usufruire di un servizio che dovrebbe essere alla portata di tutti, vale a dire il sostegno psicologico. La domanda per accedere al beneficio potrà essere presentata esclusivamente in via telematica, accedendo al servizio del sito I.N.P.S. denominato “Contributo sessioni psicoterapia”; il cittadino richiedente deve essere in possesso di un ISEE in corso di validità e di valore non superiore a 50.000 euro. In caso di accoglimento della domanda, è riconosciuto, ai sensi dell’articolo 4 comma 2, del decreto interministeriale del 31 maggio 2022, per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia. Ai fini dell’assegnazione del bonus in esame, sarà data priorità alle persone richiedenti con ISEE più basso e, a parità di ISEE, la priorità sarà determinata dall'ordine cronologico di presentazione della domanda. Al fine di sostenere le richieste delle persone con reddito più basso, dunque, il decreto del 31 maggio 2022 ha stabilito che l’importo del Bonus psicologo 2022, deve essere commisurato alle seguenti fasce riferite ai valori espressi dall’indicatore della situazione economica equivalente e in particolare:
- in caso di ISEE inferiore a 15.000 euro l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 600 euro per ogni beneficiario;
- in presenza di ISEE compreso tra i 15.000 e i 30.000 euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 400 euro per ogni beneficiario;
- in caso di ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario.
In fase di riconoscimento del beneficio, ad ogni beneficiario viene comunicato un codice univoco, che corrisponde al contributo assegnato e che dovrà essere comunicato al professionista per ogni sessione di psicoterapia.
Inoltre, l’ente previdenziale degli psicologi (E.N.P.A.P.) ha avviato un progetto di ricerca, chiamato “Vivere meglio”, che viaggia su un doppio binario, ossia quello della ricerca e quello di promozione dell’accesso a terapie psicologiche attraverso consulenze da parte di professionisti del settore reclutati in tutta Italia. Poterne usufruire è molto semplice, è sufficiente digitare il sito “viveremeglio.enpap.it”, effettuare il test di screening e nel caso di esito corrispondente alla presenza di un disagio per cui il soggetto necessiti dell’aiuto di un professionista, egli può attivare il voucher entro 7 giorni, al fine di accedere ad un percorso psicologico gratuito (finanziato da ENPAP) nella propria provincia di appartenenza.
In conclusione, attualmente il panorama nazionale offre ai suoi cittadini numerose risorse di cui usufruire, al fine di prendersi cura della propria salute mentale, così da garantire un efficiente servizio sanitario a 360 gradi;
Non perdete l’occasione di occuparvi della Vostra psiche!
Carpe Diem
Dott.ssa Mariastella Pinnella, psicologa clinica e della salute
Dott.ssa Anna Di Gioia, psicologa clinica e terapista ABA
-AreaPsy-
Sitografia
https://viveremeglio.enpap.it/
www.salute.gov.it


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